Le PAROLE di Claudio Tortora.

Claudio Tortora è il coordinatore del think tank politico “Per le Riforme che servono all’Italia”. Claudio ha 26 anni, ama la Politica ed è iscritto all'Università degli studi di Salerno.

-Caro Claudio, come ti sei avvicinato alla politica e quali valori ti spingono a partecipare attivamente alla vita pubblica?

Mi sono avvicinato alla politica per curiosità a 16 anni, però da lì in poi è stato un crescendo continuo. Ciò che mi spinge a essere così attivo è la consapevolezza che non possiamo e non dobbiamo buttare i valori della nostra democrazia, che devono essere preservati.

-In che modo pensi che i giovani possano essere coinvolti nei processi decisionali dei partiti?

Ritengo che sia urgente un cambio generazionale all'interno della nostra classe dirigente. Ma questo può essere fatto solo facendo in modo che i ragazzi della mia età possano avere la possibilità di avere voce in capitolo e renderli protagonisti, senza essere relegati a ruoli marginali all'interno delle liste elettorali.

-Come giudichi i nuovi movimenti al Centro e come vedi il futuro di chi non si rassegna al bipopulismo?

Sono contento di queste novità nel Centro italiano. Significa che vi è un pezzo di Paese che non si rassegna ad avere questo bipopulismo che tanti danni sta causando. Vuol dire che c'è maggiore consapevolezza di offrire al Paese una vera realtà unitaria, centrista e liberal-democratica, visti anche i pessimi risultati che le varie liste liberali e centriste hanno conseguito alle Europee.

Grazie Claudio.

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